Bandi, agevolazioni, bonus, contributi a fondo perduto
01 Aprile 2025
Nelle scissioni, i crediti d’imposta da bonus edilizi, acquisiti da terzi e registrati nel Cassetto fiscale della scissa, possono essere trasferiti alle beneficiarie o restare alla scissa in caso di scissione parziale, secondo il progetto di scissione.
Nelle scissioni, i crediti d’imposta derivanti dai bonus edilizi, acquisiti da terzi (anche tramite sconto in fattura) e, caricati nel Cassetto fiscale della scissa, possono essere trasferiti alle beneficiarie o, in caso di scissione parziale, possono rimanere in capo alla scissa, secondo le volontà indicate nel progetto di scissione, in quanto sono autonomi elementi del patrimonio della scissa, ripartibili liberamente tra le varie società coinvolte nell’operazione straordinaria. Lo ha chiarito l’Agenzia delle Entrate nella risposta all’interpello 27.03.2025, n. 82.
Nel caso esaminato la società Alfa S.r.l. effettuava una scissione parziale e proporzionale a favore di 2 società beneficiarie (Beta S.r.l. e Delta S.r.l.), nell’ambito di un progetto di riorganizzazione aziendale finalizzato a specializzare le diverse società del gruppo in segmenti di business differenti.