Imposte dirette
26 Novembre 2024
Non sono tassati i corrispettivi per la costituzione del diritto di superficie su un terreno agricolo acquisito per successione, percepiti nel 2023: viceversa quelli incassati nel 2024 per effetto dell'avveramento della condizione sospensiva inserita nel contratto costituiscono redditi diversi.
Nel caso esaminato dall’Agenzia delle Entrate nell’interpello 19.11.2024, n. 224, il proprietario di un terreno agricolo ricevuto per successione nel 2002 ha stipulato nel 2023 con una società un contratto (sottoposto a condizioni sospensive) per la costituzione di un diritto di superficie sullo stesso terreno agricolo. Considerato che le condizioni sospensive si sono avverate nel 2024, in sede di interpello è stato chiesto di chiarire la necessità di includere i corrispettivi ricevuti tra i “redditi diversi” (ai sensi dell’art. 67, c. 1, lett. h del Tuir che dal 1.01.2024 include tra i redditi diversi quelli derivanti “dalla costituzione degli altri diritti reali di godimento”) ovvero se, in alternativa, debba assumere rilevanza la data di stipula dell’atto (ovvero il 2023), con conseguente esclusione da tassazione delle somme in esame.