Coop

17 Luglio 2024

Coop, i limiti del prestito sociale “orfani” della delibera CICR

Un altro anno, il 6°, è trascorso senza che il CICR emanasse le disposizioni di attuazione della stretta in materia di prestito sociale di cui alla legge di Bilancio 2018, costringendo le cooperative alla navigazione a vista.

La legge di Bilancio 2018 (art. 1, cc. da 238 a 243) ha previsto limiti di raccolta per il prestito sociale nelle società cooperative, demandandone l’attuazione al Comitato Interministeriale per il Credito e il Risparmio (CICR) che, come previsto dal c. 240, doveva provvedervi entro il 30.06.2018, disciplinando anche la prevista fase transitoria per l’adeguamento.

Ebbene, il CICR, a distanza ormai di ben 6 anni, non vi ha ancora provveduto, né nessuno ha mai fornito chiarimenti o indicazioni ufficiali e così le cooperative continuano a non avere certezze sul comportamento da tenere. Cerchiamo, quindi, immodestamente, di supplire e per quanto possibile, di provare a fornire indicazioni per il rispetto dei limiti e condizioni introdotti nel 2018, cercando di rispettare almeno la ratio della norma.

Premesso che il monitoraggio del rispetto dei limiti e condizioni dovrebbe essere continuo e sistematico, c’è un momento, in particolare, in cui l’attenzione deve essere massima ed è quello della redazione del bilancio d’esercizio, ove il rispetto, o meno, dei limiti è evidente anche per i terzi e ove, peraltro, è richiesto anche di riferirne nella nota integrativa.

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