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18 Luglio 2024

Un consumismo aperto tra sostenibilità ed etica

Per la corretta attuazione di un modello economico di successo occorra tenere nella massima considerazione il rapporto inscindibile che lega l’uomo alla politica economica ed all’ambiente.

Nel contesto geopolitico attuale, appare via via sempre più evidente come per la corretta attuazione di un modello economico di successo occorra tenere nella massima considerazione il rapporto inscindibile che lega l’uomo alla politica economica e all’ambiente, allo scopo palese di “non mettere in pericolo la continuazione della vita umana sulla terra” nonché, con uguale attenzione, attuare una politica di pianificazione dello sviluppo, al fine di “minimizzare la sofferenza umana”.

Coerentemente, la definizione degli obiettivi e delle scelte che concernono il mantenimento di stati dinamici di equilibrio strutturale sia economico, sia ecologico, sia sociale, dovranno in un futuro prossimo costituire il punto di partenza per una vera e propria scienza dell’intero sistema. Soltanto così sarà possibile arrivare alla equa attribuzione dei benefici e delle conseguenze derivanti dal meccanismo distributivo del benessere, governato e determinato a sua volta dalle variabili “produzione” e “consumo”.

Innovativo? In realtà non più di tanto.
Già alcuni decenni fa, K.W. Kapp (1910-1976) si era già espresso evidenziando come per l’economista, nell’affrontare l’indagine teorica ed empirica connessa al proprio ruolo, non fosse in alcun modo possibile prescindere in prospettiva da un esame attento delle relazioni esistenti tra il sistema economico e gli altri sistemi.

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