Imposte dirette
28 Giugno 2024
Tra le circostanze eccezionali che concludono anticipatamente il concordato vi sono solo fattispecie legate ai locali o alle condizioni di svolgimento dell’attività. Al contrario, incorrere in una grave malattia o in un infortunio dovrebbe essere ininfluente ai fini dell'istituto in esame.
Una grave malattia o un infortunio non fa fuoriuscire dal concordato preventivo biennale. Nemmeno se a causa di tali eventi che possono ridurre, anche di molto, la capacità di lavorativa del contribuente il suo reddito effettivo si riduce di oltre il 50% di quello concordato con il Fisco. Tra le circostanze eccezionali che comportano la cessazione degli effetti del concordato già a partire dal periodo d’imposta in cui le stesse si producono, il D.M. 14.06.2024 non menziona gli eventi che possono influire sulla capacità lavorativa del contribuente.
Nell’art. 4 del citato decreto, che disciplina appunto le suddette circostanze eccezionali che fanno cessare gli effetti del concordato, vengono infatti elencate soltanto fattispecie oggettive legate ai locali ove si svolge l’attività o alle condizioni di svolgimento della stessa. Nessun riferimento invece alla grave malattia o all’infortunio che può colpire l’imprenditore o il libero professionista.
Chi aderirà al concordato preventivo dovrà quindi far affidamento sul mantenimento, nell’intero arco temporale della proposta, di una “sana e robusta costituzione”. Quella in oggetto è, con tutta probabilità, una delle maggiori sorprese, in senso negativo, che