Bandi, agevolazioni, bonus, contributi a fondo perduto
08 Novembre 2024
Sono necessarie 3 comunicazioni telematiche da inviare al GSE per poter fruire del credito Transizione 5.0: una preventiva, una di conferma e una di completamento.
Dal 1.01.2024 e al 31.12.2025 oltre al credito d’imposta 4.0 è possibile fruire del credito d’imposta Transizione 5.0. Tale credito, introdotto con l’art. 38 D.L. 19/2024, si differenzia dal precedente perché richiede che l’investimento agevolato cui si riferisce il progetto di innovazione porti complessivamente alla struttura produttiva ubicata in Italia una riduzione dei consumi energetici non inferiore al 3% o in alternativa una riduzione dei consumi energetici dei processi interessati dall’investimento non inferiore al 5% e per tali processi interessati si può intendere, per esempio, come si legge dalla relazione illustrativa al Decreto suddetto, i procedimenti tecnici, le fasi di lavorazione o le attività correlate e integrate nella catena del valore che utilizzano delle risorse finalizzate alla produzione di un prodotto/servizio o una parte essenziale dello stesso.
Altra caratteristica che contraddistingue il credito 5.0 è che le comunicazioni da presentare telematicamente al GSE non sono 2 ma 3 e precisamente:
1) la prima è la comunicazione preventiva rispetto al completamento del progetto nella quale devono essere indicati il beneficiario, il progetto di innovazione, la data di avvio/completamento, gli investimenti agevolabili e il loro importo e il credito potenzialmente spettante.