Diritto del lavoro e legislazione sociale
21 Febbraio 2025
A partire dal 1.01.2025, la L. 207/2024 ha introdotto importanti variazioni in materia di benefici aziendali, ridefinendo i criteri di detrazione per i familiari fiscalmente a carico.
Le nuove disposizioni prevedono requisiti più restrittivi, con conseguenze dirette sul tetto di esenzione per beni e servizi concessi dai datori di lavoro come fringe benefit e sulle categorie di soggetti che possono usufruire del welfare aziendale.
Fino al 31.12.2024, erano considerati familiari fiscalmente rilevanti coloro che rientravano nell’art. 12 del Tuir e nell’art. 433 c.c., ossia il coniuge, figli (inclusi adottivi e affidati), genitori, nonni, fratelli e sorelle, suoceri e generi/nuore. Per essere qualificati come a carico, il loro reddito complessivo non doveva superare 2.840,51 euro (elevato a 4.000 euro per i figli con meno di 24 anni).
Dal 1.01.2025 invece, il concetto di familiare ai fini fiscali è stato modificato, includendo: il coniuge non separato legalmente ed effettivamente, figli (compresi quelli fuori dal matrimonio, adottivi, affidati o conviventi con il coniuge deceduto) di età compresa tra 21 e 30 anni, con estensione ai figli con disabilità oltre i 30 anni, e ogni ascendente convivente con il contribuente.