Tributi locali
04 Luglio 2024
Il MEF ha pubblicato i coefficienti necessari per la determinazione della base imponibile IMU e IMPI 2024 dei fabbricati iscrivibili in categoria D privi di rendita.
Con D.M. 8.05.2024 a firma del Direttore Generale delle Finanze, pubblicato il 21.05.2024, il Ministero dell’Economia e delle Finanze, seppur con un certo ritardo, ha approvato i coefficienti che devono essere utilizzati per la determinazione della base imponibile relativa ai fabbricati di categoria catastale “D” privi di rendita, agli effetti dell’applicazione dell’imposta municipale propria (Imu) e dell’imposta immobiliare sulle piattaforme marine (IMPi).
Per la determinazione della base imponibile ai fini Imu di questa particolare categoria catastale (nella categoria sono censiti fabbricati industriali, opifici, alberghi, istituti bancari, ecc.) occorre verificare se sono regolarmente censiti presso l’Agenzia del Territorio e provvisti della rendita catastale o se manchi questa caratteristica.
Se sono regolarmente censiti, al pari di tutti gli altri immobili, la rendita dovrà essere rivalutata del 5% e moltiplicata per il relativo coefficiente, pari a 80 per i soli fabbricati D/5 (istituti di credito) e 65 per tutti gli altri: una volta effettuati questi calcoli, dovrà essere utilizzata l’aliquota deliberata dal Comune di ubicazione.