Imposte dirette

19 Giugno 2024

Chiarito l’ambito applicativo della flat tax

L’Agenzia delle Entrate ha chiarito che alla flat tax incrementale si applicano l’istituto della rateazione e il differimento del versamento entro il 30° giorno successivo ai termini previsti.

Con una Faq del 14.06.2024, l’Agenzia delle Entrate ha chiarito che alla flat tax incrementale si applicano l’istituto della rateazione, il differimento del versamento entro il 30° giorno successivo ai termini previsti (applicando la maggiorazione dello 0,40%), e il differimento del versamento al 31.07.2024 (senza alcuna maggiorazione) previsto a favore dei soggetti che esercitano attività economiche per le quali sono stati approvati gli ISA e che dichiarano ricavi o compensi di ammontare non superiore al limite stabilito, per ciascun indice, dal relativo decreto di approvazione.

Disciplina – L’art. 1, cc. 55-57 L. 197/2022 (c.d. “legge di Bilancio 2023”) ha introdotto un regime agevolativo opzionale (c.d. “flat tax incrementale”) limitatamente all’anno d’imposta 2023, sostitutivo dell’imposta sul reddito delle persone fisiche (Irpef) e delle addizionali regionali e comunali (a commento si veda anche circ. Ag. Entrate 28.06.2023, n. 18).

La flat tax incrementale può essere applicata dai contribuenti persone fisiche esercenti attività d’impresa, arti o professioni (compreso anche i titolari di impresa familiare).

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