IVA
20 Agosto 2024
L’Agenzia delle Entrate torna sul trattamento fiscale applicabile alle cessioni di immobili poste in essere da un Comune nei confronti di un Concessionario nell'ambito di una più ampia operazione di permuta.
L’Agenzia delle Entrate, con la risposta all’interpello posto da un Comune (29.07.2024, n. 163) ha fornito indicazioni sul trattamento fiscale della cessione di terreni in permuta nell’ambito di un project financing finalizzato alla realizzazione e gestione di un edificio scolastico.
Il Comune, in pagamento (parziale) della realizzazione dell’opera, cede alla società concessionaria alcuni terreni aventi le seguenti caratteristiche: a) lotto di terreno, dotato di tutte le opere di urbanizzazione primaria, con edificio sovrastante dichiarato inagibile a seguito di un sisma, già adibito ad ex scuola elementare; b) 2 lotti in zona PIP (Piano Insediamenti Produttivi), aventi destinazione urbanistica ”zona produttiva D2”. Il Comune ha chiesto all’AdE qual è il trattamento fiscale da riservare ai 2 trasferimenti, ossia se debbano essere assoggettati ad IVA o ne siano esclusi (con la conseguente tassazione “a registro”).
Si tratta dell’ennesimo intervento interpretativo sull’argomento che dimostra la complessità dell’inquadramento tributario delle dismissioni immobiliari da parte degli Enti locali. Difficoltà dovuta, essenzialmente, al diverso status soggettivo che il Comune può assumere in ambito IVA.