Immobiliare

14 Ottobre 2024

Catasto e tasse più alte per chi ha usato il superbonus

Dal 2025 scatteranno controlli sulla revisione del valore catastale per gli edifici che hanno usato il superbonus 110% e per gli immobili “fantasma” che non sono ancora registrati al Catasto.

Nel lungo intervento in Parlamento per rispondere alle domande di deputati e senatori sul Piano strutturale di bilancio, il Ministero dell’Economia ha dato diverse anticipazioni sulla prossima legge di Bilancio.

Nel Piano Strutturale di Bilancio è previsto l’aggiornamento degli archivi catastali come precisato da una norma della scorsa legge di Bilancio (art. 1, cc. 86 e 87 L. 30.12.2023, n. 213) per cui chi ha fruito del superbonus 110% è tenuto ad aggiornare i dati catastali. Ai proprietari di immobili fantasma saranno inviate lettere di compliance. Se non adempiono, l’Agenzia delle Entrate si avvarrà di interventi in surroga attraverso le modalità di cui all’art. 1, c. 277 L. 244/2007 per aggiornare le rendite.

Il Ministero che ha sottolineato come per la prossima legge di Bilancio saranno confermate le misure ritenute prioritarie, dal taglio del cuneo fiscale sul lavoro all’accorpamento delle aliquote Irpef su 3 scaglioni, nonché gli “interventi finalizzati a favorire la natalità e a fornire un sostegno alle famiglie più numerose” e il rinnovo dei contratti pubblici.

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