Bandi, agevolazioni, bonus, contributi a fondo perduto
03 Agosto 2024
A fronte di quasi 9,5 miliardi di crediti d’imposta richiesti ne verrà concessa una piccola parte, pari a poco più del 17%.
L’atteso provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate che, dopo aver definito modello, istruzioni, contenuti e modalità di trasmissione della comunicazione per accedere al credito d’imposta relativo agli investimenti realizzati nella ZES unica Mezzogiorno, è giunto con la determinazione dell’effettiva percentuale del credito fruibile dagli investitori.
Ricordiamo che a dare l’avvio all’operazione è stata la pubblicazione del D.M. 17.05.2024 del Ministero per gli Affari europei, il Sud, le Politiche di coesione e il PNRR, attuativo delle misure disposte dal D.L. 19.09.2023, n. 124 (decreto Sud), che, oltre a realizzare una ZES unica per il Mezzogiorno in sostituzione delle 8 già esistenti, disponeva anche l’istituzione un credito d’imposta a favore degli investimenti che vi si realizzano.
La natura degli investimenti ammissibili al beneficio dovevano “far parte di un progetto di investimento iniziale”, come definito dal Regolamento della Commissione UE n. 651/2014, realizzati dal 1.01.2024 al 15.11.2024, relativi all’acquisizione dei beni strumentali nuovi, destinati a strutture produttive situate nelle Regioni Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Sardegna e Molise e nelle zone assistite della Regione Abruzzo.