Bandi, agevolazioni, bonus, contributi a fondo perduto
11 Dicembre 2024
Non spetta al datore di lavoro domestico corrispondere il Bonus Natale ma i lavoratori che vorranno beneficiarne dovranno presentare la dichiarazione dei redditi nel 2025.
Anche i lavoratori e le lavoratrici domestiche possono beneficiare del c.d. “bonus Natale”. L’indennità, prevista nella misura massima di 100 euro dall’art. 2-bis D.L. 113/2024, convertito con modificazioni dalla L. 143/2024, rapportata al periodo di lavoro, spetta ai lavoratori dipendenti che si trovano in particolari condizioni economiche e familiari, individuati sulla base di specifici criteri. Ricordiamo che i requisiti per la verifica di spettanza del bonus sono i seguenti:
– il “requisito familiare” si considera soddisfatto con la presenza di un figlio a carico (secondo l’art. 12, c. 2 del Tuir sono considerati fiscalmente a carico i figli con un reddito non superiore a 2.840,51 euro, al lordo degli oneri deducibili, ovvero non superiore a 4.000 euro nel caso in cui i figli abbiano un’età non superiore a 24 anni);
– avere nel 2024 un reddito complessivo non superiore a 28.000 euro;
– avere un’imposta lorda di importo superiore a quello della detrazione per lavoro dipendente (capienza fiscale verificata dal sostituto d’imposta in sede di conguaglio di fine anno).