Paghe e contributi
26 Aprile 2024
Ennesimo pronunciamento in materia di fringe benefit aziendali: esenzione fiscale, purché siano rispettati i limiti di legge.
Secondo quanto rappresentato nell’interpello 11.04.2024, n. 89, al fine di garantire la formazione dei propri dipendenti e in linea con il raggiungimento degli obiettivi aziendali, la società “si è dotata di un documento contenente le linee guida e la qualità che la forza lavoro deve dimostrare (cd. “Partner Guide”)”.
In particolare, nell’ambito di un’articolata serie di benefit, l’azienda omaggia mensilmente i propri dipendenti di un sacchetto di caffè selezionato e di una bevanda gratuita al giorno, da consumare durante la pausa di lavoro, evidenziando che lo scopo dell’offerta è diffondere la conoscenza approfondita dei prodotti e la capacità dei dipendenti di trasmettere l’eccellenza degli stessi alla clientela, nell’ambito della strategia aziendale.
L’Istante precisa, inoltre, che la società potrebbe omaggiare i dipendenti con alcuni beni che hanno natura di merchandise (esempio: tazze con il logo aziendale, spillette) e afferma che, in questi casi, tali beni sono appositamente caratterizzati per rappresentare l’identità aziendale (ad esempio, attraverso l’utilizzo del logo o di esclusivi elementi di design), mentre il motivo principale per la concessione di tali beni è la volontà che i dipendenti diffondano l’immagine aziendale al di fuori delle mura (caffetteria, nel caso di specie), con finalità di business, di marketing e di promozione e diffusione dell’immagine aziendale.